in

RAZZISMO: MAROCCHINA INSULTATA A TORINO, PROCESSO

(ANSA) – TORINO, 10 OTT – Ingiurie e minacce aggravate dall’istigazione all’odio razziale: questa l’accusa che la procura di Torino ha mosso contro una donna, residente in città, per delle frasi che in un paio di occasioni ha rivolto a una marocchina di 38 anni incontrata in un minimarket in piazza Savoia, nel centro storico della città. La sentenza è in programma il 17 ottobre. Gli episodi contestati risalgono al novembre e al dicembre del 2005 e, per via all’aggravante, non sono coperti dall’indulto. L’immigrata, che da dieci anni vive in Italia, è stata apostrofata con frasi come "Arabi di m… tornate nel vostro paese" e "se la legge non riesce a buttarti fuori ci penserà mio figlio, che è più razzista di me, con tutti i suoi amici". Una volta, inoltre, le avrebbe anche rivolto il saluto nazista. L’accusa è sostenuta dal pm Ferdinando Brizzi, mentre la nordafricana si è costituita parte civile con l’avvocato Donatella Mondini. L’italiana (avvocato Fabrizio Bernardi) si è difesa dicendo di essere stata provocata, ma il gestore del minimarket, intervistato dal Tg3, ha confermato il racconto dell’immigrata.(ANSA).

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

IMMIGRAZIONE: TAR, SI’ A CRI SERVIZIO ACCOGLIENZA FIUMICINO

Posso lavorare con il permesso di soggiorno per motivi familiari?